Il sindaco di Cesena ha firmato in data 10 Giugno un’ordinanza che fornisce precise indicazioni in materia sicurezza alimentare ai locali di ristorazione pubblica e collettiva (ristoranti, mense, self service, ecc.), agli alberghi e a tutti gli esercizi di ospitalità per prevenire la salmonella.

Dal 10 giugno fino al 30 settembre 2021 i locali pubblici e le mense di Cesena non potranno più servire cibi contenenti uova crude, né insaccati freschi, che non siano stati cotti adeguatamente.

Da un lato, infatti, l’ordinanza vieta la somministrazione di prodotti alimentari contenenti uova crude e non sottoposti, prima del consumo, a trattamento di cottura, e dall’altro raccomanda l’adeguata cottura di insaccati freschi (con particolare attenzione per salami, salsicce, ecc).

Il provvedimento ha l’obiettivo di evitare casi di infezione da salmonella, tenuto conto del fatto che nella stagione estiva il rischio è maggiore, che gli alimenti con uova crude e gli insaccati di carne suina risultano frequentemente coinvolti in episodi di questo tipo e che alcune categorie di persone più fragili (come anziani, bambini piccoli, immunodepressi), se infettate, rischiano gravi conseguenze.